Ma c'è una cosa, UNA SOLA, negativa: compiere gli anni 4 giorni dopo ed avere tutti i regali raggruppati in 5 giorni; tutte le cene da incastrare come pezzi di un puzzle per riuscire a farle tutte; tanti amici che se ne vanno in vacanza e non riuscire a festeggiare come si deve. E il trauma di quando ero bambina che sognavo per il mio compleanno la bellissima meringata gelato con fragoline di bosco dei compleanni estivi di Francesca, ma che ovviamente il 29 dicembre nessuno fa! Erano ancora i tempi dove noi non preparavamo dolci...;)
Crescendo ho imparato a passare oltre questo problema, tanto che oggi ho deciso di non postare affatto una torta.
È una delle dolcezze che abbiamo preparato per i nostri regalini di Natale homemade, la ricetta di cui personalmente vado più fiera! Alcuni indizi: è ovviamente una ricetta natalizia e l'adoro cosi tanto che prima che sparisca dai negozi faccio scorta per tutto il resto dell'anno (ma ora che ho provato a farla potrò prepararla quando voglio!!!); è dolce; appartiene alla tradizione ed è da qui che forse nasce la mia felicità per averla confezionata con le mie manine.
Quindi oggi che compio gli anni mi autoregalo la soddisfazione di essere riuscita, insieme alle mie sisters, a preparare........ Il torrone!
Un abbraccio, Carlotta.
TORRONE MORBIDO
Ingredienti:
Per lo zucchero cotto:
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90 g di acqua
·
300 g di zucchero
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30 g di glucosio o miele
Inoltre:
· mezza bacca di vaniglia
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200 g di miele di acacia
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35 g di albumi
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15 g di zucchero
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400 g di mandorle con la pelle tostate
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100 g di pistacchi tostati
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2 fogli di ostia 28x12cm
Innanzi tutto preparate lo zucchero cotto: in un pentolino dotato di fondo spesso versate 90 g di acqua con 300 g di zucchero e il glucosio e portate a 150°C. Nel frattempo predisponete in un secondo pentolino i 200 g miele e aromatizzatelo con i semi estratti dalla bacca di vaniglia. Quando il caramello (primo pentolino) arriva a 100°/120°C circa, accendete il fuoco sotto il miele e portatelo alla temperatura di 120°, poi spostatelo dal fuoco e conservatelo a parte. Iniziate a montare gli albumi con i 15 g di zucchero e quando il miele è arrivato alla temperatura di 100°/105°C versatelo a filo sugli albumi, lentamente , mentre continuate a montare. Subito dopo versate poco alla volta lo zucchero cotto, che nel frattempo avrà raggiunto la temperatura desiderata di 150° C.
Ponete il recipiente a bagnomaria e, sempre mescolando con un cucchiaio di legno, fate cuocere la meringa per 5 minuti circa (la temperatura dovrà essere di 55°/60° C circa).
Aggiungete la frutta secca riscaldata in un forno a 45°/50° e mescolate. È importante che sia calda per evitare lo shock termico, altrimenti la meringa si raffredda troppo in fretta e indurisce così tanto che non si riesce più a lavorare.
Adagiate sul piano di lavoro o in una teglia un foglio di ostia, versate il torrone, appiattitelo un poco e ricoprite con il secondo foglio di ostia, premete e livellate bene. Lasciatelo raffreddare per 12 ore circa, poi tagliatelo a pezzi.
Consigli importanti
Per realizzare il torrone è indispensabile utilizzare il termometro da pasticceria. Inoltre, se disponete della planetaria, la lavorazione della meringa è più veloce e sicura. È importante seguire il variare delle temperature relativamente ai diversi ingredienti/composti: soltanto così otterrete un buon torrone. Ricordate che il torrone teme l'umidità, quindi non va conservato in frigo ma in un ambiente fresco e secco.
Lavorare a sei mani ci ha di certo aiutato nelle fasi clou, ma vi assicuro che con un pizzico di organizzazione in più ci riuscirete anche voi!
È stupendo questo torrone! ... prima o poi lo voglio provare.
RispondiEliminaE' stupendo anche da mangiare fidati ;)
RispondiEliminacolgo l'occasione per farvi gli auguri per un felice 2013 :D
RispondiEliminaPassate da me, c'è un premio per voi :D
sabrina
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