(La
cucina dei desideri segreti, Darien Gee)
Direi che
questa citazione, tratta da un romanzo letto durante l’estate, è il miglior
modo per descriverci e inaugurare questa nostra avventura nel mondo degli ormai
famosissimi food blog.
I cupcakes
sono il primo semplice dolce con il quale è iniziata la nostra storia d’amore
con la pasticceria e sono sempre i cupcakes, con le loro mille varianti, a cui
ci affidiamo quando vogliamo prendere per la gola e strappare un sorriso a chi
ci sta intorno. E quindi, come non dedicare loro un posto d’onore?!
E poi dobbiamo
confessarvi un segreto: è proprio così che noi ci gustiamo le nostre piccole
creature!!
Ma ora
passiamo alla prima ricetta, perché sempre di un food blog si tratta!
Non
immaginate quanto tempo abbiamo impiegato a scegliere la ricetta che avrebbe dovuto
dare il via ufficiale ai nostri post…eravamo tutte d’accordo che avrebbe dovuto
trattarsi di un cupcake, sempre per il merito che riconosciamo loro dell’averci
introdotte alla cucina dolce, ma quale delle mille varianti che abbiamo
cucinato e assaggiato??
Abbiamo
scelto di iniziare con una ricetta (tratta dalla nostra Bibbia, il libro di
Joanna Farrow 200 cupcakes) più che testata e di sicuro successo,
il cupcake che abbiamo cucinato più spesso e che ha sempre riscosso tantissimo
successo tra tutti coloro che l’hanno assaggiato. Gli ingredienti di base sono
semplici e piacciono a tutti, per cui bando alle ciance e iniziamo!
CUPCAKES
“CAVALLO DI BATTAGLIA”
Ingredienti
per ca. 12 cupcakes:
- 175 g di burro ammorbidito
- 100 g di zucchero semolato
- 150 g di farina autolievitante
- 3 uova (a temperatura ambiente)
- 100 g di mandorle o nocciole (o
un mix!) in polvere
- 65 g di nocciole tostate e
tritate grossolanamente
- 75 g di cioccolato bianco
spezzetato
- 75 g di cioccolato al latte
spezzetato
Preriscaldate
il forno a 190°.
Mettete il
burro, lo zucchero, la farina setacciata, le uova e le mandorle o le nocciole
in polvere in una ciotola e lavorate tutto con le fruste per un paio di minuti,
finchè il composto non diventa soffice e cremoso.
Dopo aver
tenuto da parte una manciata delle nocciole tritate per la decorazione finale,
aggiungete il resto all’impasto insieme ai due cioccolati e mescolate con una
spatola.
Dividete il
composto nei pirottini, riempiendoli per circa ¾, e infornate, portando la
temperatura del forno a 180°. Cuocete per circa 20 minuti o finchè i cupcakes
non superano la “prova dello stecchino” (inserendo uno stuzzicadenti
nell’impasto questo deve tornare fuori pulito). Poi sfornateli e metteteli a
raffreddare su una gratella.
Per
l’immancabile decorazione che deve completare tutti i cupcakes che si
rispettino, abbiamo scelto anche in questo caso il nostro cavallo di battaglia:
un semplicissimo, ma squisito, frosting al Philadelphia, che si sposa alla
perfezione con molte basi differenti. La ricetta originale prevedrebbe dosi
doppie rispetto a quelle qui riportate, ma state pur certi che pur
sbizzarrendosi nelle decorazioni più complicate e fantasiose la quantità di
crema ottenuta è perfetta per ricoprire tutte le basi.
FROSTING “CAVALLO DI BATTAGLIA”
Ingredienti:
- 120 g di Philadelphia in
panetti
- 60 g di burro
- 1 fialetta di estratto di
vaniglia
- 125 g di zucchero a velo
Ammorbidite
il burro con le fruste finché non è cremoso, la cosiddetta consistenza a
pomata.
Unite il
Philadelphia poco alla volta e aggiungete poi l’estratto di vaniglia.
Dopo aver
abbassato al minimo la velocità dello sbattitore, continuando a mescolare,
aggiungete gradualmente lo zucchero a velo setacciato.
A questo
punto alzate la velocità delle fruste e mescolate per 4-5 minuti.
Se volete
avere una crema colorata potete aggiungere i coloranti alimentari; quelli in
polvere o in gel sono i più indicati perché non compromettono la consistenza
del frosting e si ottengono colori più intensi.
Riponete la
crema in frigo per una mezz’oretta in modo che si rassodi e sia più facile da
utilizzare per le decorazioni più disparate.
A questo
punto le basi si sono raffreddate, il frosting ha raggiunto la sua consistenza
ideale e a voi non resta altro che riempire la sac-à-poche e……. lasciare spazio
alla creatività!
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